Il cuore duro della Terra
No, non mi illudo più, come un tempo, che la bellezza della Natura possa salvarla da devastazioni, sprechi, saccheggi. Anzi può offrire un motivo in più per viverla e trasformarla in oggetto d'uso perchè la bellezza quasi sempre ci avvicina alle cose, una montagna, una spiaggia, un tramonto, un mare in tempesta, un deserto,come fossero corpi da accarezzare,stimola in molti il desiderio di possesso e nei più cinici solo idee di profitto. E allora per addestrarci al rispetto, magari alla pura contemplazione, non resta che la paura, non che il mondo finisca, sarebbe già una condizione d'allarme, ma che la Terra possa ribellarsi ai nostri desideri, travolgerci, vendicarsi, consegnarci anzitempo alla nostra fine. Scatenarci contro la sua forza di gigante in catene. Il suo cuore duro. Quello che batte anche dentro di noi, acquattato nel nostro io più profondo. E ci obbliga a misurarci con la nostra impotente potenza.
Danilo Maestosi